Un pipistrello, coperto di sangue, ritorna con andatura a zig zag alla sua grotta e si posa per riprendere fiato. Gli altri pipistrelli, risvegliati dall'odore del sangue, lo stressano per sapere dove ha trovato tanto sangue."No! Lasciatemi dormire!" geme il vampiro insanguinato "No! No! Dicci dove hai trovato tutto questo sangue!" urlano gli altri pipistrelli. Il pipistrello allore cede e dice agli altri di seguirlo. Dopo dieci minuti di volo silenzioso nella notte, si avvicinano in una valle e poi dentro una foresta. A quel punto il pipistrello insanguinato dice:"Ci siamo! Vedete quell'albero laggiù?" "Si!!" dicono gli altri con la bava alla bocca... "Ecco, non l'ho visto....

 

Il generale dei carabinieri

Una mattina un generale dei carabinieri trovandosi  dal presidente della repubblica, si lamenta del fatto che l'arma dei carabinieri e' la piu' soggetta alla derisione per via delle numerose barzellette che circolano.  Il presidente allora ribatte dicendo che in parte e' vero e per provarglielo chiama il giovane carabiniere di guardia in fondo al corridoio e gli ordina:  "Vai a casa a vedere se ci sono e torna qui a riferire". Il carabiniere scatta sull'attenti e parte di corsa. Dopo un po' dal presidente con la lingua di fuori per la gran corsa  e scattando  sull'attenti dice:  "No, signor presidente, lei in casa non c'e'". A questo punta il presidente congeda il carabiniere e si rivolge al generale dicendo:  "Vede, come si fa a pretendere il rispetto quando si fanno di queste figure". Il Generale punto in pieno sull'orgoglio ribatte:  "Si', ha ragione, ma quello e' ancora giovane, non ha pensato che poteva telefonare!".


I carabinieri e la natura

Dialogo tra due appuntati dei carabinieri. Il primo spiega al secondo come la Natura a volte ricompensi i difetti delle persone. "Per esempio, se un uomo è sordo, può avere una vista eccellente; se uno è cieco, di solito ha un olfatto finissimo". "Penso di aver capito cosa intendi", dice il secondo, "Ho spesso notato che se un uomo ha una gamba corta, allora l'altra è più lunga!"


Il carabiniere e il giornale

Un brigadiere incaricato dal maresciallo ogni giorno di comprare il giornale, decide di comperarne sette ogni lunedi' in modo da darne uno ogni giorno per tutta la settimana. Un giorno il maresciallo chiama il brigadiere e gli dice : "E poi dicono che noi carabinieri siamo stupidi!  Guardi, brigadiere, questo ingegnere di Torino, sono cinque giorni  che  va  a sbattere con la macchina contro la stessa pianta!".


Il carabiniere smemorato

Un carabiniere, noto per dimenticarsi sempre il finale delle barzellette chiede consiglio ad un collega: "Il tuo problema è che hai poca memoria, quindi è meglio che racconti solo barzellette cortissime, e vedrai che col tempo imparerai a raccontarne di più lunghe. Adesso te ne racconto una brevissima, cerca di ricordartela, così avrai qualcosa da raccontare alla prima occasione: Domanda: Chi si trova in fin di vita? Risposta: Il sedere". Soddisfatto del consiglio e ben deciso a ricordare la barzelletta, si reca a casa. Durante il tragitto non fa che ripetersi la battuta, per essere sicuro di non dimenticarla, e in modo di fare una buona figura raccontandola alla moglie. Giunto a casa cerca precipitosamente la moglie e le dice: "Lo sai chi è morto?". "No...". Il didietro".

COME SI VA A CACCIA DI ELEFANTI

COME SI VA A CACCIA DI ELEFANTI:
I MATEMATICI per cacciare gli elefanti vanno in Africa, buttano fuori tutto quello che non e' un elefante e catturano un esemplare di quello che rimane.
I MATEMATICI ESPERTI provano a dimostrare in pratica che esiste un unico e solo elefante, prima di provare a dimostrare la precedente affermazione.
I PROFESSORI DI MATEMATICA dimostrano l'esistenza di un unico e solo elefante, e lasceranno agli studenti il compito di trovare e catturare l'elefante.
I PROGRAMMATORI andranno a caccia dell'elefante seguendo l'algoritmo A: 
   1.Andare in Africa
   2.Iniziare dal Capo di Buona Speranza.
   3.Andare costantemente verso nord, attraversando il continente da est ad ovest 
   4.Per ogni attraversamento:
        a.Catturare tutti gli animali che si vedono 
        b.Confrontare ogni animale che viene catturato con un elefante noto
        c.Fermarsi quando se ne incontra uno uguale 
I PROGRAMMATORI ESPERTI modificano l'algoritmo A mettendo un elefante noto al Cairo, per essere sicuri che l'algoritmo abbia una possibilita' di terminare.
I PROGRAMMATORI IN ASSEMBLY preferiscono svolgere l'algoritmo A camminando a quattro zampe.
GLI INGEGNERI vanno a caccia di elefanti andando in Africa, catturando tutti gli animali grigi che trovano e fermandosi quando ne catturano uno che pesi il 15 per cento in piu' o in meno di un elefante osservato in precedenza.
GLI ECONOMISTI non vanno a caccia di elefanti, ma credono che gli elefanti andranno a caccia di se stessi se verranno pagati sufficientemente bene.
GLI STATISTICI catturano il primo animale che osservano per N volte e lo chiamano elefante.
I CONSULENTI non vanno a caccia di elefanti, e molti di loro non sono mai andati a caccia di qualunque altra cosa, ma posso essere assunti con una tariffa ad ore per aiutare e consigliare chi voglia cacciare gli elefanti.
I POLITICI non vanno a caccia di elefanti, ma divideranno gli elefanti che tu hai catturato con coloro che hanno votato per loro.
GLI AVVOCATI non vanno a caccia di elefanti, ma seguono i branchi di elefanti e fanno causa a quelli che possiedono i campi che il branco attraversa.
I VENDITORI non vanno a caccia di elefanti, ma passano il tempo a vendere gli elefanti che non hanno ancora catturato e che saranno consegnati due giorni prima che apra la caccia.
I VENDITORI DI SOFTWARE spediscono la fattura per l'elefante prima ancora di catturarlo.
I VENDITORI DI HARDWARE catturano conigli, li dipingono di grigio e li vendono come elefanti-portatili.

 

 

Il toro e la zebra

Una zebra decide di fare una passeggiata fuori dallo zoo. Incontra una gallina: "Tu che cosa fai?" e lei: "Faccio le uova". Poco dopo incontra una pecora: "Tu che cosa fai?" e lei risponde: "Faccio la lana". Dopo un po' incontra un toro e gli chiede: "Tu che cosa fai?" e lui: "Togliti il pigiama e te lo faccio vedere io!".

Le due passerotte

Due passerotte cinquettano tra loro: Al mio compagno piace tanto baciarmi proprio lì, ma ha il becco troppo piccolo e non mi soddisfa! E cosa vuoi di più dalla vita? Un TUCANO!!!!

 

Figlio con i capelli rossi

"Signor dottore, come mai io e mia moglie abbiamo avuto un figlio coi capelli rossi, mentre nessuno di noi li ha così?"

"Ma voi quante volte fate all'amore?"

"Una volta all'anno."

"E' chiaro: è la ruggine!"

La mamma sale sulla bilancia

Il piccolo Marco fa visita all'amichetto Luca. Giocando, entrano nel bagno e Marco, vedendo la bilancia, fa per salirci sopra.Luca lo mette in guardia: "No! Non salire lì sopra!" Marco: "Perché non posso?"Luca: "Non so dirti perché, ma tutte le volte che la mamma sale sulla bilancia, poi guarda giù e inizia a piangere!"


Bisogna risparmiare.

Cara, dovremmo risparmiare. Se tu imparassi a cucinare potremmo licenziare il cuoco. Si caro, e se tu imparassi a far l'amore, anche l'autista e il giardiniere!!!

Il carabiniere smemorato

Un carabiniere, noto per dimenticarsi sempre il finale delle barzellette chiede consiglio ad un collega: "Il tuo problema è che hai poca memoria, quindi è meglio che racconti solo barzellette cortissime, e vedrai che col tempo imparerai a raccontarne di più lunghe. Adesso te ne racconto una brevissima, cerca di ricordartela, così avrai qualcosa da raccontare alla prima occasione: Domanda: Chi si trova in fin di vita? Risposta: Il sedere". Soddisfatto del consiglio e ben deciso a ricordare la barzelletta, si reca a casa. Durante il tragitto non fa che ripetersi la battuta, per essere sicuro di non dimenticarla, e in modo di fare una buona figura raccontandola alla moglie. Giunto a casa cerca precipitosamente la moglie e le dice: "Lo sai chi è morto?". "No...". Il didietro".

Due pastori padre e figlio

Due pastori padre e figlio decidono dopo anni di solitudine in montagna di scendere in paese il giorno della festa patronale. Mettono nella bisaccia pane e formaggio e scendono a valle. Arrivati in paese si piazzano sul muretto della piazza della chiesa e fanno colazione mentre guardano la processione. A un certo punto il padre estrae una tazza dallo zaino e dice al figlio: "Vai in quella osteria e riempila d'acqua". Poco dopo il figlio ritorna e bevono avidamente. Ma la sete persiste e allora manda ancora il figlio con la tazza a prendere acqua. Poco dopo ritorna con la tazza vuota: "perché non hai preso l'acqua?". "Non potevo". "perché non potevi?" . "perché c'era un tizio mezzo matto senza calzoni seduto sul pozzo".


Il giovane papà entra in camera della giovane mamma


In clinica, il giovane papà entra in camera della giovane mamma…. Il bambino nella culla è tutto nero. Di fronte alla faccia interrogativa del marito, la mamma spiega: - Comprendo la tua sorpresa, ma vedi, ho riflettuto molto e ho capito perché nostro figlio è nero: tu sai che quando ero piccola, mio padre lavorava in Costa d’Avorio, e mia madre aveva trovato una balia nera. I geni del suo latte sono passati nel mio sangue ed ecco perché nostro figlio è nero. - Davvero? E’ per questo? Sei proprio sicura? Oh, cara, come ti amo! E il giovane papà va ad annunciare la nascita del bambino ai suoi genitori. Sua madre: – E’ nato? Come sono contenta! E dimmi, ti somiglia? - A dire la verità, è nero… ma c’è una spiegazione. Sai che quando tua nuora era piccola, suo padre lavorava in Costa d’Avorio, e sua madre aveva trovato una balia nera. I geni del suo latte sono passati nel suo sangue ed ecco perché il bambino è nero. - Ah, sì, capisco. E’ successo lo stesso a te: quando eri piccolo ti ho dato del latte di mucca, i suoi geni sono passati nel tuo sangue ed è per questo che sei cornuto!


 

La mamma

Per la mamma è sempre TARDI.
Quando vai a scuola, al mattino ti devi alzare perché è TARDI.
Quando hai 18 anni alla sera quando torni è sempre troppo TARDI.
Quando la devi accompagnare in stazione devi sempre fare in fretta perché è TARDI.
Ma quando arrivi a 40 anni e le dici che vuoi andare via di casa, lei risponde: "Ma non è un po' PRESTO?"

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Chi è mio padre


 

"Mamma, mamma, è ora che tu mi dica la verità: chi è mio padre?". "La verità, figlio mio, è che sei un figlio di provetta". "Di provetta??". "Si. Ne ho provati talmente tanti che non ho proprio idea di chi possa essere tuo padre".

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