
Un contadino ha due figli, uno pessimista e uno ottimista. Le stesse cose sono viste sempre diversamente da due ottiche opposte sia a scuola, che nella vita o nell'amore. Ad es. un bel voto e' visto cosi' dal pessimista: "Ahime', rischio di essere visto male dai miei compagni, e poi rischio di non studiare piu' e quindi di andare male in futuro...". Al contrario l'ottimista se prende un cattivo voto dice: "Bene, cosi' in futuro mi impegnero' di piu', ecc". Il contadino afflitto da tale situazione decide di recarsi dal medico per trovare una soluzione e questi gli suggerisce: "Tu hai due stalle. Per il prossimo compleanno tu metti una bella moto in una stalla regalandola al pessimista e un sacco di letame nella seconda stalla regalandolo all'ottimista". Arriva il giorno del compleanno e il contadino dice ai rispettivi figli di entrare nelle rispettive stalle per ritirare il regalo. Il pessimista entra e trova la moto: "Ahime', e se ho un incidente, e se me la rubano, chi e' piu' sfortunato di me!". L'ottimista entra nell'altra stalla e poiche' dopo un'ora non e' ancora uscito, il padre va a vedere e trova il figlio tutto sporco di letame che dice: "Eppure qui sotto ci deve pur essere una moto...!".
Un tale va in vacanza in Terra Santa con la moglie e la suocera, ma durante la vacanza la suocera muore!
Si reca quindi con la moglie da un becchino del posto, il quale spiega loro che possono trasportare il corpo in patria per 5000 euro, oppure seppellirla in Terra Santa per solo 150 euro.
L'uomo dice "Ce la portiamo a casa".
E il becchino "Ne siete sicuri??? E' una grossa spesa e potreste fare per molto meno una bella sepoltura qui!"
L'uomo risponde "Guarda, 2000 anni fa hanno seppellito un tizio qui, e dopo tre giorni questo e risorto! Meglio non rischiare!!!"
Due settimane fa, in occasione del mio 45esimo compleanno, non mi sentivo troppo su. Scendo giu' per la colazione, sapendo che mia moglie sarebbe stata carina e mi avrebbe detto "Buon Compleanno" e forse mi avrebbe anche regalato qualcosa. Lei non mi dice neanche "Buon Giorno", per non parlare del "Buon Compleanno". Io penso: "Beh, questo e' quello che fanno le mogli". I bambini se ne ricorderanno. Scendono per la colazione e non dicono una parola. Uscendo per andare in ufficio mi sentivo ancora piu' depresso e nervoso. Entrando in ufficio, la mia segretaria, Simona, mi dice: "Buon Giorno, capo, e Buon Compleanno". Mi sono cominciato a sentire un poco meglio, qualcuno se ne era ricordato. Lavoro fino a mezzogiorno, quando Simona bussa alla porta e mi dice: "E' una giornata cosi' bella fuori ed e' il tuo compleanno, perche' non andiamo fuori a pranzo, io e te soltanto ?!!". Io le rispondo: "Perdio, e' la cosa piu' bella che ho sentito da stamattina, andiamo". Andiamo a pranzo, non dove andiamo di solito, ma in una simpatica trattoria a conduzione familiare, in campagna. Beviamo anche un poco di buon vino e ci godiamo il pranzo. Tornando verso l'ufficio Simona mi fa: "Sai, e' una giornata cosi' bella, perche' dobbiamo tornare in ufficio ? Andiamo a casa mia...". Ovviamente le rispondo di si. Dopo essere arrivati a casa sua, beviamo un paio di whisky, fumiamo una sigaretta, e Simona mi dice: "Se non ti dispiace, credo che sia meglio se vado un momento di la' nella stanza da letto a mettermi addosso qualcosa di piu' comodo...". Anche questa volta, quasi col fiatone, le rispondo: "Certo, Simona". Lei va nella stanza da letto e dopo circa sei minuti ne esce fuori ... portando una immensa torta di compleanno, seguita da mia moglie e dai miei bambini. Tutti cantavano "Tanti Auguri a te" ... ed io ero li', sdraiato sul divano ... con niente addosso tranne i calzini ...
Ora ditemi, ho fatto bene o no a licenziare la mia segretaria
Un tizio va a mangiare in un ristorante di nouvelle cuisine. Una volta studiato il menu', ordina "ravioli con ripieno di orata al profumo di coriandolo su un letto di pure' di fagioli cannellini". Dopo dieci minuti, il cameriere si presenta al tavolo con un enorme piatto bianco contenente solo tre piccoli ravioli. Il tizio li infilza subito con la forchetta, li inghiottisce in un boccone e poi dice al cameriere: "Vanno bene, li puo' scolare!".
Due amici s'incontrano dopo anni, uno dall'aspetto normale, l'altro ben vestito con auto di lusso.
"Pero', che carriera! Ma come hai fatto?".
"Sono entrato in politica".
"Ma si diventa cosi' ricchi?".
"Ero il responsabile della costruzione di un'autostrada nel Sud; progetto molto moderno, 3 corsie, spartitraffico a siepe, ecc. Poi, in realta', ho pensato che di corsie ne bastavano due... la siepe, se anche non c'era... insomma, alla fine sono avanzati due miliardi e sai come vanno queste cose...".
"Capisco...".
Anni dopo i due si rincontrano. Il secondo e' diventato ricchissimo: auto lussuosissima, autista, portaborse, ecc.
"Ma come hai fatto?".
"Ho seguito il tuo consiglio: sono entrato in politica anch'io. Andiamo a casa mia, cosi' ne parliamo meglio".
Villa con campo di tennis e piscina.
"Veramente bello, ma ... in che campo della politica sei entrato?".
"Anch'io mi occupo di autostrade. Vieni alla finestra: la vedi quell'autostrada laggiu', a 4 corsie?".
"No, veramente non la vedo".
"Appunto".
Un fattore ha bisogno di una cura per il suo toro, che ultimamente e' molto pigro e non compie il suo dovere. Cosi' va dal veterinario, e la cura sembra davvero efficace, visto che il toro non solo monta le vacche del fattore, ma anche quelle del suo vicino. Il giorno dopo il vicino lo va a trovare e gli chiede: "Cribbio, ma cosa ti ha consigliato il veterinario, per fare diventare cosi' quel toro ?!?". "Mah, non lo so, delle pillole...". "E che pillole erano ?". "Mah, non ti saprei dire, pero' sanno di menta piperita".