Dieci scuse per giustificarvi quando vostra madre vi scopre mentre vi fate una pippa
Dieci scuse per giustificarvi quando vostra madre vi scopre mentre vi fate una pippa:
1. La solitudine è una cosa orribile.
2. Chi si fa i cazzi suoi non muore mai.
3. Chi fa da sé fa per tre.
4. Mi allenavo per le gare scolastiche.
5. Aaaah!! Mamma!! Mi hai svegliato!! E questa cosa in mano che ho?
6. Controllavo se era tutto a posto, non si sa mai.
7. Stavo studiando i genitali che domani ho interrogazione di biologia.
8. Sono stato ipnotizzato e costretto a farlo.
9. Mi son trovato questa cosa in mezzo alle gambe, mi sono spaventato e ho cercato di tirarle il collo.
10. Guardami, guardami, ora conterò fino a tre, schioccherò le dita e tu dimenticherai tutto: 1, 2, 3!
ARRIVA IL SALUMIERE
"MAMMA MAMMA E' ARRIVATO IL SALUMIERE CON LA SPESA....
HAI I SOLDI O DEVO ANDARE A GIOCARE IN GIARDINO ANCHE OGGI?"
Un giovane ragazzo in ufficio
Un giovane ragazzo si lagna in ufficio col suo capo in relazione ai suoi rapporti con la fidanzata, molto caparbia: "A volte mi fa tanto arrabbiare che avrei voglia di picchiarla". E il capo gli consiglia: "Bene, ti diro' quello che facevo a mia moglie quando mi faceva arrabbiare: Le tiravo giu' i pantaloni e la sculacciavo". Scuotendo la testa il giovane ragazzo risponde: "Mi sa che non funziona. Ogni volta che le tiro giu' i pantaloni non sono piu' arrabbiato".
COSA SI DEVE DARE AD UN UOMO CHE PENSA DI AVERE TUTTO? Una donna per spiegargli come funziona!
Alcuni consigli per far irritare la gente
Alcuni consigli per far irritare la gente: - Lasciate la fotocopiatrice impostata su una riduzione formato del 200%, 42x58 cm, inchiostratura extra-forte, 99 copie. - Andate in un ristorante, rifiutate di sedervi ad un tavolo, e semplicemente mangiate le mentine offerte gratuitamente alla cassa. - Imparate a imitare il rumore del fax e del modem. - Se avete un occhio di vetro picchiettatelo occasionalmente con la penna mentre parlate con qualcuno. - Insistete per tenere accesi i tergicristallo della vostra auto in qualsiasi condizione di tempo "per regolarne il funzionamento". - Ripetete la seguente conversazione almeno dodici volte: "Scusa, l'hai sentito?", "Che cosa?", "Ah, non importa, ormai se n'è andato". - Terminate ogni vostra frase con le parole: "Secondo le profezie". - Aggiustate il colore delle immagini alla televisione in modo da ottenere il viso della gente verde, insistendo che per voi è meglio così. - Pinzate i fogli di carta nel mezzo della pagina. - Suonate il clacson e salutate in macchina la gente, anche se non la conoscete. - Mentre assistete ad un opera, canticchiate udibilmente anche voi le arie. - Andate ad un recital di poesie, e domandate perché non facciano quasi mai rima. - Fate ai vostri colleghi domande misteriose, e scribacchiate le loro risposte in un blocco per appunti. - Borbottate qualcosa al riguardo dei profili psicologici.
Il contadino e il ragazzino
Un contadino che passa per un sentiero vede un ragazzino che tenta di rimettere sul suo carretto una gran quantità di fieno caduto sulla strada. "Mi sembri molto accaldato", dice il contadino, "Riposati un attimo, poi ti aiuto io!" "No, grazie", risponde il ragazzo, "Mio padre non sarebbe tanto contento". "Tutti devono riposarsi", insiste il contadino, "Vieni a casa mia a bere un po' d'acqua". Di nuovo il ragazzo risponde: "Mio padre non sarebbe tanto contento". Il contadino dice: "Tuo padre è troppo severo. Dimmi dov'è che vado a parlargli io!" "Bè", risponde il ragazzo, "E' sotto il mucchio di fieno!"
Un uomo deve fare da oratore
Un uomo deve fare da oratore ad una cena; si siede a capotavola e si accorge di aver dimenticato la dentiera. Girandosi verso l'uomo seduto al suo fianco gli dice: "Ho dimenticato i miei denti. Per caso puo' aiutarmi?". L'uomo risponde: "Non c'e' problema". E dopo essersi infilato una mano in tasca ed averne tolto una dentiera, dice: "Provi questa". "Non mi sta" risponde l'uomo. L'uomo allora ne toglie di tasca un'altra: "Provi quest'altra". "E' stretta". "Ne ho soltanto un'ultima. Provi questa". L'altro la prova: "E' perfetta". Con quella dentiera egli cena e parla. Alla fine dell'incontro avvicina l'uomo che lo ha aiutato e gli dice: "La ringrazio di essermi venuto in aiuto. Ho giusto bisogno di un dentista. Posso sapere dov'e' il suo studio?". E l'altro: "Non sono un dentista. Sono un becchino".