Papà cosa è la politica? Il padre gli risponde: "Te lo spiego con un esempio: io che porto a casa i soldi sono il capitalista, tua madre che li amministra è il governo, la donna delle pulizie è la classe operaia, tu che hai qualche voce in capitolo 6 il popolo, tua sorella che è appena nata è il futuro". Il bambino va a dormire, ma di notte la sorella inizia a piangere perchè s'è fatta la cacca addosso. Il bambino va dal padre, ma non lo trova. Va dalla madre, ma dorme. Va dalla donna di pulizie e la trova a letto con il padre. Torna dalla sorella e dice: "Ho capito cos'è la politica... I capitalisti fottono la classe operaia, il governo dorme, al popolo non lo ascolta nessuno e il futuro è nella merda!!"
Bimbo gioca a nascondino
Un capufficio telefona a casa di uno dei suoi impiegati a tarda sera per un problema urgente che si è verificato in azienda. Al telefono risponde una voce di bambino, che sussurra: "Sì, pronto?". "E' casa Rossi?", chiede il capoufficio. "Sì", sussurra il bambino. "Ciao piccolo, posso parlare con tuo papà?", chiede il capoufficio. "Adesso no". "Allora puoi passarmi la mamma?". "Adesso no". "Tu sei piccolo, non possono averti lasciato a casa da solo ... c'è qualche adulto lì?". "Sì", sussurra il piccolo, "i poliziotti". "Come i poliziotti? Va beh, passamene uno". "Non posso, sono occupati con mamma, papà e i pompieri". "Anche i pompieri???", ma cosa ci fanno tutti quanti a casa tua?". "Stanno aspettando che arrivi l'elicottero dei Carabinieri". "I Carabinieri con l'elicottero??? E perché mai vengono a casa tua???". E il bambino, sempre sussurrando: "Stanno tutti quanti cercando me ..."
Il padre porta con se il figlio in tribunale
Il padre porta con se il figlio in tribunale. Vedendo un avvocato indossare la toga, il ragazzo, chiede:
Papà, perché quell’uomo si veste come una donna? – Perché deve parlare molto.
Una volta un uomo per provarci si è presentato nudo!! Io gli ho detto "Che carino, hai portato una bacchettina di incenso"
Un avaro entra in chiesa
Un avaro si trova in cattiva situazione economica, per cui entra in chiesa e prega Dio: "Dio, per favore, aiutami, fammi vincere una lotteria, una qualsiasi delle tante che ci sono. Cosi’ sistemo i miei affari e la mia famiglia". Viene il giorno dell’estrazione, ma in nostro amico non vince. La settimana dopo ritorna nella chiesa: "Dio, per favore, sono disperato, se non vinco sono rovinato, io, mia moglie e i miei figli. Fammi vincere alla lotteria". Ma anche questa volta non vince nulla. Cosi’ la storia si ripete per varie settimane senza che l’avaro vinca nulla. Un giorno dopo l’ennesima preghiera nella chiesa Dio si fa vivo con lampi e tuoni ed esclama: "Insomma, io ti voglio aiutare, ma vienimi incontro: compra un biglietto!".
Concorso nella foresta
Gli animali della foresta sono annoiati, non succede mai nulla. Allora, per passare il tempo, decidono di organizzare una gara di barzellette. Per evitare i noiosi principianti, inseriscono una clausola crudele: il giudice unico sarà la tartaruga. Se la tartaruga non riderà, il concorrente sarà decapitato. La scimmia è il primo coraggioso concorrente, e racconta una barzelletta sulle monache che fa ridere a crepapelle tutti i convenuti, eccetto la tartaruga. E la decapitano. Poi è la volta del leone, che racconta una barzelletta sugli ubriachi. Di nuovo, tutti ridono tranne la tartaruga e il leone perde la testa. Poi arriva l'elefante. Quando arriva a metà della barzelletta, si sente la tartaruga che inizia a ridere a crepapelle mentre grida: "Ha ha ha, quella delle monache era bellissima!!!"
Un balbuziente entra in un bar
Un balbuziente entra in un bar: "Ba-ba-barista, scu-scu-scusi, mi fa un ca-ca-caffe'?". "Si', lo pre-pre-preparo su-subito !". "Ma che fa mi pi-pi-piglia in gi-gi-gi-giro ?". "No, ba-ba-ba-balbetto a-a-a-anche io". A questo punto entra un altro cliente: "Mi fa un caffe' per favore ?" e il barsta prontamente: "Certo lo preparo immediatamente". Il primo cliente allora innervosito: "Ma, a-a-a-a-llo-allo-allora, mi pi-pi-pi-pipi-pigliava in gi-gi-gi-giro !!". - No, pi-pi-pi-pi-pigliavo in gi-gi-gi-giro lui !".