I grandi Dubbi!! Ma gli apache hanno le auto con i sedili in pelle rossa?

Un neopadre viene chiamato nella sala neonati di un ospedale a prendere il suo bambino di nome Ciro. Arrivato all'ospedale chiede di suo figlio ad un'infermiera e viene mandato al 1 piano. Egli sale le scale e trova una porta con su scritto "1 piano: bambini belli". Entra, fruga tra tutte le culle ma non trova suo figlio. Torna giu' e chiede di nuovo all'infermiera, un po' alterato, dove potesse essere suo figlio. Lei lo manda al 2 piano. Ansante per la corsa per le scale, il neopadre trova una porta con su scritto "2 piano: bambini brutti". Entra, fruga, cerca, torna a basso e richiede all'infermiera come mai il suo figliolo non si trovi proprio. L'infermiera lo manda al 3 piano dove trova la solita porta con su scritto, stavolta, "3 piano: bambini orribili". Egli fruga fruga con il medesimo epilogo: Ciro non c'e'. Incazzato nero, l'uomo torna giu' ed urla in faccia all'infermiera parole non troppo gentili e chiedendole per l'ultima volta dove possa essere suo figlio. Cosi', mandato al 4 piano il padre trova un'enorme stanza dimenticata da Dio, piena di ragnatele e con una gigantesca porta con su scritto a grandi caratteri: "CIRO".
Ma le madri sono così per costituzione o frequentano dei corsi appositi per poterci crescere e farci diventare gli adulti di domani?
Ecco un'analisi di come il loro aiuto ci permetta di affrontare la vita e capire il mondo che ci circonda.
La mamma è quella che ti insegna a rispettare il lavoro degli altri
-"Se dovete ammazzarvi, fatelo fuori di qui, che ho appena pulito!"
La mamma è quella che ti insegna a pregare
-"Prega Dio che non ti sia caduto sul tappeto!".
La mamma è quella che ti insegna a rispettare le tempistiche di lavoro
-"Se non pulisci la tua camera entro domenica, ti faccio pulire l'intera casa per un mese!".
La mamma è quella che ti insegna la logica
-"Perche' lo dico io, ecco perché!"
La mamma è quella che ti insegna ad essere previdente
-"Assicurati di avere le mutande pulite, non sia mai fai un incidente e ti devono visitare!".
La mamma è quella che ti insegna l'ironia
-"Prova a ridere e ti faccio piangere io!".
La mamma è quella che ti insegna la tecnica dell'osmosi
-"Chiudi la bocca e mangia!".
La mamma è quella che ti insegna il contorsionismo
-"Guarda che sei sporco dietro, sul collo!".
La mamma è quella che ti insegna la resistenza
-"Non ti alzi finché non hai finito quello che hai nel piatto!".
La mamma è quella che ti insegna a non essere ipocrita
-"Te l'ho gia' detto mille volte di non farlo, non fare finta di niente!".
La mamma è quella che ti insegna il ciclo della Natura
-"Come ti ho fatto, ti disfo!".
La mamma è quella che ti insegna il comportamento da non tenere
-"Smettila di comportarti come tuo padre!".
La mamma è quella che ti insegna cos'e' l'invidia
-"Ci sono milioni di poveri bambini che non hanno genitori meravigliosi come noi!
DOTTORE MI AIUTI E' SUCCESSA UNA COSA MOLTO GRAVE ... MIO FIGLIO DI UN ANNO HA INGOIATO UN EURO PUO' MORIRE ???
SIGNORA NON SI PREOCCUPI... IN ITALIA SI SONO MANGIATI MILIARDI DI EURO ED ANCORA NON E' MORTO NESSUNO !!!
I grandi Dubbi!! Ma gli apache hanno le auto con i sedili in pelle rossa?
Intervista a un famoso gruppo di karateka, prima dei campionati mondiali. Prima a quello francese: "Lei che fa quando le danno una pedata sui testicoli?". "Faccio un bloccaggio con la mano sinistra e colpisco con la destra". Poi e' il turno del giapponese: "Che fa quando le danno una pedata nei testicoli?". "Evito il colpo e contrattacco con una pedata aerea". E' la volta del karateka italiano: "E lei che fa quando le danno una pedata nei testicoli?". "Niente... che si rompano la gamba!"
Un esploratore, al ritorno da una battuta di caccia, racconta agli amici: "Ero appostato, quando ad un tratto un grosso leone e' uscito fuori da un cespuglio: PPPRRRRROOOOT!". E gli amici: "Ma i leoni non fanno GGGGGRRROOOOOOAAARR?". "Beh, dipende. Non sempre escono di faccia".
Un giovane gallo è arrivato nel pollaio, per affiancare il vecchio gallo. "Domani mattina" dice il galletto "dormi pure tranquillo, che alle galline ci penso io!". "Senti" risponde il vecchio gallo, "sii gentile e lasciami almeno quelle più vecchie, sai siamo cresciuti insieme...". "Ma neanche per sogno" ribadisce il galletto, "ormai sono io il gallo ufficiale e quindi lasciami lavorare, e stattene pure tranquillo!". Il vecchio gallo che non è disposto ad abbandonare così presto, gli fa una proposta: "Senti, facciamo una gara: tre giri di cortile, mi dai dieci metri di vantaggio: se vinco io mi lasci le galline vecchie, se vinci tu, invece, ti prendi tutto il pollaio.". Sicuro di vincere il giovane gallo accetta. Viene data la partenza e dopo un giro sta giù per raggiungere il vecchio gallo, quando un colpo di fucile stende secco il galletto e si sente la voce del contadino: "Porca vacca, è già il terzo gallo frocio che mi vendono!!!"