I grandi Dubbi!! Ma se chi va piano va sano e va lontano ma chi tardi arriva, male alloggia.
A che velocita' devo andare per alloggiare bene e rimanere sano?

Due passanti vedono una donna penzolare da un balcone posto al terzo piano e un uomo esagitato in piedi sul terrazzo che le pesta le dita cercando di farla cadere nel vuoto. I due uomini preoccupatissimi urlano: “Cosa sta facendo, è impazzito? Si fermi che così la uccide!” Al che l’uomo risponde “E’ mia suocera!”. E i due: “Ammazza quanto resiste!!!”
Due settimane fa, in occasione del mio 45esimo compleanno, non mi sentivo troppo su. Scendo giu' per la colazione, sapendo che mia moglie sarebbe stata carina e mi avrebbe detto "Buon Compleanno" e forse mi avrebbe anche regalato qualcosa. Lei non mi dice neanche "Buon Giorno", per non parlare del "Buon Compleanno". Io penso: "Beh, questo e' quello che fanno le mogli". I bambini se ne ricorderanno. Scendono per la colazione e non dicono una parola. Uscendo per andare in ufficio mi sentivo ancora piu' depresso e nervoso. Entrando in ufficio, la mia segretaria, Simona, mi dice: "Buon Giorno, capo, e Buon Compleanno". Mi sono cominciato a sentire un poco meglio, qualcuno se ne era ricordato. Lavoro fino a mezzogiorno, quando Simona bussa alla porta e mi dice: "E' una giornata cosi' bella fuori ed e' il tuo compleanno, perche' non andiamo fuori a pranzo, io e te soltanto ?!!". Io le rispondo: "Perdio, e' la cosa piu' bella che ho sentito da stamattina, andiamo". Andiamo a pranzo, non dove andiamo di solito, ma in una simpatica trattoria a conduzione familiare, in campagna. Beviamo anche un poco di buon vino e ci godiamo il pranzo. Tornando verso l'ufficio Simona mi fa: "Sai, e' una giornata cosi' bella, perche' dobbiamo tornare in ufficio ? Andiamo a casa mia...". Ovviamente le rispondo di si. Dopo essere arrivati a casa sua, beviamo un paio di whisky, fumiamo una sigaretta, e Simona mi dice: "Se non ti dispiace, credo che sia meglio se vado un momento di la' nella stanza da letto a mettermi addosso qualcosa di piu' comodo...". Anche questa volta, quasi col fiatone, le rispondo: "Certo, Simona". Lei va nella stanza da letto e dopo circa sei minuti ne esce fuori ... portando una immensa torta di compleanno, seguita da mia moglie e dai miei bambini. Tutti cantavano "Tanti Auguri a te" ... ed io ero li', sdraiato sul divano ... con niente addosso tranne i calzini ...
Ora ditemi, ho fatto bene o no a licenziare la mia segretaria
Una signora va in Comune, seguita da 15 bambini. Vuole chiedere una sovvenzione governativa per famiglie numerose.
"Oh!", dice l'impiegata allo sportello, "Sono tutti suoi?"
"Sì, sono tutti miei!", dice la madre, scocciata perché ha sentito questa domanda già mille volte.
Torna dai bambini e comanda: "Siediti, Andrea!", e tutti i bambini si siedono.
"Allora", dice l'impiegata, "Compiliamo insieme questa richiesta. Prima di tutto ho bisogno dei nomi di tutti i bambini!"
"Questo è il più vecchio - si chiama Andrea!"
"Bene. Il prossimo?"
"Anche questo qua si chiama Andrea!"
L'impiegata alza il sopracciglio. E scrive un figlio dopo l'altro: i quattro più vecchi si chiamano tutti Andrea. Poi viene la figlia la più vecchia; anche lei si chiama Andrea.
"Ho capito", dice l'impiegata, "Lei ha chiamato 'Andrea' tutti i suoi figli!?"
"Sì, questo semplifica molto le cose. Quando è ora che i bambini si alzino e vadano a scuola, io grido: 'Andrea! Alzarsi!' E se la cena è pronta, anche in quel caso grido solo: 'Andrea! Mangiare!'.
E se uno dei bambini vuole correre sulla strada io grido solamente: 'Andrea! Stop!' e tutti i bambini si fermano. Dare a tutti bambini il nome 'Andrea' è stata l'idea migliore delle mia vita!"
L'impiegata riflette un momento, aggrotta le sopracciglia e domanda pensosa: "E che cosa succede se lei vuole chiamare solamente un bambino e non tutta la truppa?"
"Molto semplice: lo chiamo con il suo cognome!"
I grandi Dubbi!! Ma se chi va piano va sano e va lontano ma chi tardi arriva, male alloggia.
A che velocita' devo andare per alloggiare bene e rimanere sano?
Un contadino scopre che gli rubano le ciliegie dall'albero. Si apposta di notte al buio e aspetta di beccare il ladro, intorno a mezzanotte sente un rumore e intravede un ombra tra i rami, si avvicina e con un gesto fulmineo afferra il malcapitato per le balle!!!
- "chi sei?" chiede il contadino
Silenzio dall'altra parte
- "HO DETTO CHI SEI!" urla il contadino stringendo più forte gli attributi...
Ancora silenzio
- "DIMMI CHI SEI O TE LI STRAPPO!" intima spazientito il contadino e l'altro:
- "sono Gianni....il MUTO"
Un tizio va all’ospedale a trovare un amico che aveva subito un piccolo intervento chirurgico. Entrato in camera rimane sorpreso dal via vai di infermiere che premurose lo accudiscono, chi accomoda i cuscini, chi rifa' il letto, chi porta un dolcetto. "Ma come mai tutte queste attenzioni - domanda il tizio all’amico - mi sembra che tu non stia poi cosi' male?". "Si' e vero ... ma si e' sparsa la voce che per la mia circoncisione ci sono voluti 27 punti!".
Pasquale e' veramente disperato, infatti si trova sul bordo di un altissimo viadotto, pronto a gettarsi nel vuoto. Ad un tratto una voce: "Uomooo... qual e' il tuo nomeee?". "Mi chiamo Pasquale". "Pasqualeee ... cosa stai per fareee ?". "Sto per suicidarmi ... ma tu chi sei? Vai via! lasciami con il mio dolore". "Sono il diavolooo, e posso offrirti quello che vuoi se mi venderai la tua animaaaa ed il tuo didietrooo". "Allora si', voglio essere finalmente ricco, voglio avere una nuova famiglia, il contemporaneo successo con le donne, e potermelo godere per almeno 20 anni... ". "Va beneee Pasqualeee, spogliatiii!". Pasquale si spoglia per meta' ed offre il suo didietro al Diavolo. Dopo un po', tra gli strazianti lamenti di Pasquale la voce chiede: "Pasqualeeee, dimmiiii, quanti anni hai?". "Ahi, ahi! Ho 45 anni... ". "E tuuu, Pasqualeeee, a 45 anni credi ancora al diavolo?? ".