Un dirigente, un venditore e un’impiegata amministrativa stanno andando a pranzo quando trovano un'antica lampada ad olio. La sfregano e compare 1 Genio in una nuvola di fumo. Il Genio dice: - "Solitamente esaudisco 3 desideri perciò ne consentirò solo uno a ciascuno di voi". - "Prima io! Prima io!" dice l'impiegata "voglio stare alle Bahamas, guidare un motoscafo veloce e senza nessun problema al mondo" e subito sparisce in un lampo. Allora il venditore sbigottito: - “Tocca a me! Tocca a me!” dice "voglio stare alle Hawaii, in relax sulla spiaggia con la mia massaggiatrice personale, una fornitura infinita di 'pina colada' e l'amore di mia moglie" e subito svanisce. Poi il Genio si rivolge al dirigente: "O.K. e il tuo turno" e il manager dice: “Voglio quei due indietro in ufficio subito dopo pranzato!”
MORALE: Lasciate SEMPRE la prima parola al vostro CAPO.
.
Bambini moderni
Un bambino dell'era moderna chiede al suo papà: - Papi, ma io come sono nato? E il papà gli risponde: - E va bene, tanto prima o poi avremmo dovuto parlare di questa cosa. Allora, fai attenzione: il papà ha conosciuto la mamma in una CHAT. Più tardi la mamma e il papà si sono incontrati in un CYBER CAFE', e nel bagno la mamma voleva fare un paio di DOWNLOAD dal JOYSTICK del papà. Quando poi il papà era pronto per l'UPLOAD, ci siamo accorti improvvisamente che non avevamo installato nessun FIREWALL... ma purtroppo era già tardi per premere CANCEL o ESCAPE, e la finestra VUOI VERAMENTE ESEGUIRE L'UPLOAD l'avevamo già disattivata all'inizio sotto OPZIONI e PROPRIETA'. L'antivirus di mamma da tempo non faceva più l'UPDATE, e non ha riconosciuto il BLASTER WORM del papà. Cosi' abbiamo premuto il tasto ENTER e alla mamma si è aperta una finestra con la comunicazione TEMPO PREVISTO PER IL DOWNLOAD: 9 MESI!
Come sono nato
" Mammina , io come sono nato?" " ti ha portato la cicogna piccolo!" " e mia sorella come e' nata?" "l'abbiamo trovata sotto un cavolo, tesoro!" "e il mio fratellino?" " l'ha portato babbo natale, amore!" " ma insomma, mamma: in questa casa non scopa nessuno?!"
Lasciate le donne perplesse: avrete sempre la loro curiosità a vostro favore.
Lavanderia cinese
Una signora porta un paio di pantaloni a lavare in una lavanderia cinese. Pero' quando li ritira sono ancora macchiati. Cosi', la seconda volta che li porta attacca ai pantaloni un bigliettino con scritto "Usare piu' sapone sui pantaloni". I pantaloni ritornano lavati con un nuovo biglietto attaccato: "Usale piu' calta igienica su didietro".
Una passeggiata in campagna
Un uomo di citta' fa una passeggiata in campagna quando vede un contadino appoggiato alla staccionata con una mucca bianca ed una nera dietro. L'uomo chiede al contadino: - Ehi che belle mucche... quanto latte le fanno al giorno? - Ehhh.. quella bianca... tre litri. - E quella nera? - anche! - ...quanti kilometri le fa pascolare al giorno? - Ehhh.. quella bianca.. sette. - E quella nera? - anche! - E.. quanto fieno le mangiano? - Ehhh.. quella bianca.. sei chili. - E quella nera? - anche! - Scusi.. mai io le sto facendo le domande per tutte e due le mucche... perché mi risponde prima per quella bianca e poi... - Ehh.. perché la mucca bianca e' mia. - Ah! E quella nera? - ANCHE!
A caccia di gorilla
Un tizio vuole andare a caccia di gorilla e cerca un esperto con un'inserzione sul giornale. Si presenta un nano con un cagnolino che lo convince ad assumerlo perche' dice di possedere un metodo infallibile. Cosi' partono per la jungla e dopo un po' vedono un gorilla in cima ad un albero. Il nano sale sull'albero, scuote l'albero, il gorilla cade e prima che si muova il cagnolino gli morde le palle. Il gorilla resta cosi' a terra tramortito ed e' catturato. "Bravo, non credevo proprio che ce l'avresti fatta!". Vanno avanti e vedono su un albero un altro gorilla, enorme. Il nano sale, guarda in faccia il gorilla, scuote l'albero, il gorilla cade, arriva il cagnolino che gli morde le palle. Vanno avanti e ne vedono un altro, immenso. Il tizio allora dice: "Voglio questo! Vai!". Il tipo sale, guarda in faccia il gorilla, scuote l'albero, ma il gorilla non cade. Lo guarda ancora e ringhia. Il gorilla s'incazza, scuote l'albero, il nano cade e appena a terra dice al tizio: "Spara al cagnolino! Spara al cagnolino!".