Degli amici si trovano al bar, uno salta su e dice: "Ah, io questa settimana ho venduto addirittura 30 macchine! E tu?". "A beh, anch'io... ho venduto un orologio a cucu a un carabiniere". "Beh non mi sembra una gran vendita...". "Si', ma gli ho venduto anche 2 chili di mangime per l'uccellino".
Dialogo tra due appuntati dei carabinieri. Il primo spiega al secondo come la Natura a volte ricompensi i difetti delle persone. "Per esempio, se un uomo è sordo, può avere una vista eccellente; se uno è cieco, di solito ha un olfatto finissimo". "Penso di aver capito cosa intendi", dice il secondo, "Ho spesso notato che se un uomo ha una gamba corta, allora l'altra è più lunga!"
Un carabiniere al suo primo volo. Subito dopo il decollo, una hostess gli si avvicina e gli chiede se desidera un chewing gum. "A che serve?". "Per evitare che la differenza di pressione le dia fastidio alle orecchie". Tutto va a meraviglia e subito dopo l'atterraggio il carabiniere chiama la hostess: "Scusi, e adesso come posso fare a togliere il chewing gum dalle orecchie?".
Un carabiniere vince 8 miliardi al lotto e decide di comprarsi il sogno della sua vita: una Ferrari F50. Qualche giorno dopo un poliziotto in autostrada lo vede mentre spinge la sua super auto. Il poliziotto si ferma e gli chiede se e' in panne, e lui gli risponde: "No, no... E' nuova di zecca. Solo che quando l'ho ritirata mi hanno detto di non superare i 50 all'ora in citta' e di spingerla un po' in autostrada...".
Un coniglio va dal droghiere: "Ce l' hai le carote?". E il droghiere: "No". Il giorno seguente: "Ce l'hai le carote?". "No!". Il giorno dopo ancora: "Ce l'hai le carote?". "Il droghiere spazientito: "Ti ho già detto di no!!!". E infine, il mattino successivo: "Ce l'hai le carote?". "Senti... se entri un'altra volta a chiedere le carote prendo martello e chiodi e ti appendo per le palle al muro!!!". Al che il coniglio, il giorno successivo: "Ce li hai i chiodi???". "No!". "...e le carote???"
Durante il diluvio universale, l'arca comincio' a beccheggiare paurosamente, tanto che Noe' si precipito' sottocoperta per vedere cosa stesse succedendo. Rimase sorpreso, notando che tutti gli animali stavano facendo l'amore. Allora ando' su tutte le furie e grido': "Fermatevi! Io vi ho salvato la vita ed e' cosi' che mi ripagate? Affondando l'arca?" Tutti gli animali gli obbedirono, ma poi, una volta calmatosi, Noe' si rese conto che questo problema andava razionalizzato. Dopo aver riflettuto e trovato la soluzione, torno' sottocoperta e si rivolse ancora agli animali: "Non posso obbligarvi a negare i vostri istinti primari. Ho deciso che daro' ad ogni coppia una tessera personalizzata, nella quale sara' riportato il giorno e l'ora in cui potrete fare l'amore". E cosi' fece, e in effetti il problema si risolse brillantemente. Dopo qualche giorno, lo scimpanze' comincio' a molestare la sua compagna dicendole ripetutamente: "Preparati, perche' mercoledi' prossimo alle sedici soffrirai!". E cosi' prosegui' per diversi giorni, finche' la sua compagna, fortemente irritata, si rivolse a Noe': "Ascolti, Noe': lo scimpanze' mi sta molestando. Da giorni non fa che ripetermi di prepararmi, perche' mercoledi' alle sedici soffriro'. Io lo so cosa accadra' quel giorno, pero' non puo' andare a gridarlo ai quattro venti. Cosa diranno le mie amiche?". Allora Noe' mando' a chiamare lo scimpanze' e gli chiese: "Ascolta, scimpanze', perche' molesti cosi' la tua compagna? E soprattutto, perche' mai dovrebbe soffrire mercoledi' alle sedici?". "Veda, signor Noe'... il fatto e' che purtroppo persi la mia tessera giocando a poker con l'elefante".
Un piccolo coniglio corre nella giungla quando vede una giraffa mentre è intenta a farsi una canna. Il piccolo coniglio si ferma e dice alla giraffa: "Giraffa, amica mia, non fumare questa canna, vieni a correre piuttosto con me per rimanere in forma". La giraffa riflette un minuto e alla fine decide di gettare via la sua canna e di seguire il piccolo coniglio. Corrono insieme, quando vedono un elefante che si prepara a sniffare un po' di cocaina. Il piccolo coniglio si avvicina all'elefante e gli dice: "Amico elefante, smetti di sniffare la coca e vieni a correre con noi per mantenere la tua forma fisica". Lui ci pensa un attimo e alla fine convinto li segue. In strada, i tre animali incontrano un leone pronto ad iniettarsi di eroina. Ed il piccolo coniglio gli grida: "Leone, compagno, non ti pungere più, vieni a correre piuttosto con noi. Finiscila di farti del male e vieni a farti del bene". Il leone si avvicina al coniglio e gli molla un ceffone sul muso che lo lascia completamente stordito. Gli altri animali, scioccati, si rivoltano contro il leone: "Ma come ti sei permesso, perché lo hai fatto, questo piccolo coniglio cercava solamente di aiutarci". Ed il leone: "Questo stronzo mi obbliga sempre a correre come un deficiente nella giungla ogni volta che prende dell'ecstasy".
Tre carabinieri vanno insieme a caccia. Si appartano dietro cespugli diversi, poi il Maresciallo fa un segno e tutti e tre iniziano a sparare alla selvaggina. Dopo qualche minuto si sente uno dei tre urlare:
"Appuntato, che cosa avete preso?"
E lui: "Dalle piume sembrerebbe un fagiano! E voi, tenente, cosa avete preso?"
E questi: "Dal pelo sembrerebbe una lepre! Maresciallo ... voi cosa avete preso?"
Il Maresciallo: "Dai documenti sembrerebbe il guardiacaccia!"
Siamo in Sicilia, un automobilista vede dei carabinieri ad un posto di blocco che mettono il dito nei serbatoi delle auto e poi se lo leccano. Ma che cosa state facendo dice l'automobilista ai carabinieri e i carabinieri, gli ordini sono chiari, dobbiamo fermare tutte le macchine che vanno a Marsala.
Un maresciallo dei carabinieri viene mandato in una caserma a sostituire il vecchio sottufficiale andato in pensione. Arrivato a destinazione, fa un giro di ispezione per controllare lo stato della caserma. Prende nota degli interventi che ci sono da fare e soprattutto si accorge che la bandiera italiana che sventola di fronte alla caserma è tutta scolorita e scucita. Chiama allora un carabiniere a rapporto e come prima cosa ordina proprio di andare a comprare una nuova bandiera. Il carabiniere si reca in un negozio e fa al commesso: "Buongiorno, dovrei comprare una bandiera...". "Italiana?". "Certo!". "Come la preferisce?". "Perché, come la avete?". "Verde, bianca e rossa...". "Me la dia verde..."
Due contadini stanno amabilmente conversando sul ciglio dei loro campi. Uno osserva il proprio campo e dice "Perdirindina! I corvi mi hanno mangiato un'altra volta il raccolto". "Le consiglio, esimio collega, di porre uno spaventapasseri nel suo campo". "Lo feci, ma cotesti animalacci non se ne curarono affatto". "Allora, caro collega, faccia come me: ponga sopra lo spaventapasseri una foto di mia suocera". "Oh, perbaccolina, dice che è efficace?". "Guardi, a me i corvi non solo non hanno mangiato il raccolto, ma hanno pure riportato indietro quello dello scorso anno".
Un carabiniere ad un amico "Qualche mattina mi voglio alzare presto per vedere sorgere il sole". L'amico: "In realta' non e' il sole che sorge: e' la Terra che gira!". Il carabiniere: "... qualche mattina mi voglio alzare presto per vedere la Terra che gira".
Il giovane Peter, che divide l'appartamento con un amico, invita a cena la sua mamma. Durante la cena la mamma non può fare a meno di notare quanto l'amico con cui suo figlio divide l'alloggio sia veramente un bellissimo ragazzo. La mamma, cui questa convivenza ha gia' fatto nascere dei sospetti, osserva con molta attenzione tutti gli sguardi e i movimenti per cercare un minimo supporto ai suoi sospetti. Come se Peter capisse i suoi pensieri ad un certo punto se ne esce: "Mamma, capisco a cosa pensi, ma ti assicuro che io e Simon siamo solo compagni di alloggio e niente più'" La cena quindi prosegue normalmente e la mamma se ne va ringraziando entrambi. Dopo qualche giorno Simon dice: "Senti Peter, io non voglio accusare nessuno, ma dalla sera che tua madre e' venuta a cena non trovo piu' la padella per le bistecche. Mi vergogno un po' a chiedertelo, ma pensi che tua madre possa averla presa?" "Questo non lo so proprio. Pero' facciamo una cosa, chiediamoglielo" Detto questo si accomoda alla scrivania, apre il computer e prepara una e-mail per la mamma. "Cara mamma, io NON DICO che tu abbia inavvertitamente preso la nostra padella per le bistecche, ma da quando sei venuta tu a cena non la troviamo piu'. Puoi aiutarci?" Dopo pochi minuti la mamma risponde: "Caro Peter, io NON DICO che tu e Simon siete ricchioni, ma se lui avesse dormito nel suo letto avrebbe gia' trovato la padella!!!"
Un capufficio telefona a casa di uno dei suoi impiegati a tarda sera per un problema urgente che si è verificato in azienda. Al telefono risponde una voce di bambino, che sussurra: "Sì, pronto?". "E' casa Rossi?", chiede il capoufficio. "Sì", sussurra il bambino. "Ciao piccolo, posso parlare con tuo papà?", chiede il capoufficio. "Adesso no". "Allora puoi passarmi la mamma?". "Adesso no". "Tu sei piccolo, non possono averti lasciato a casa da solo ... c'è qualche adulto lì?". "Sì", sussurra il piccolo, "i poliziotti". "Come i poliziotti? Va beh, passamene uno". "Non posso, sono occupati con mamma, papà e i pompieri". "Anche i pompieri???", ma cosa ci fanno tutti quanti a casa tua?". "Stanno aspettando che arrivi l'elicottero dei Carabinieri". "I Carabinieri con l'elicottero??? E perché mai vengono a casa tua???". E il bambino, sempre sussurrando: "Stanno tutti quanti cercando me ..."