Un uomo è stato condannato per essere entrato in un capannone di una scuola e, probabilmente sotto effetto di metanfetamine, aver avuto rapporti sessuali con una pecora. L'autore del gesto, un 44enne, era sveglio da cinque giorni quando è stato sorpreso con i pantaloni abbassati dopo l'atto con l'animale alla St Marys High School, nella zona occidentale di Sydney, in Australia nel maggio 2022. Il tutto era stato ripreso dalle telecamere a circuito chiuso dell'istituto attivate dai docenti che sospettavano che qualcuno si fosse introdotto nel capannone utilizzato per la mungitura.
Come racconta il Daily Mail la polizia ha affermato che l'uomo si era intrattenuto sessualmente con un montone, un esemplare maschio di pecora, mentre una capra femmina sarebbe stata trovata in stato di shock accanto a loro. L'uomo si è dichiarato colpevole di danneggiamento di proprietà, maltrattamento animale, violazione di domicilio e possesso di un'arma da fuoco non autorizzata, prima di essere condannato a oltre tre anni di reclusione.
Quando gli agenti hanno trovato il 44enne, 11 giorni dopo il fatto, egli ha detto che si trovava nel capanno per cercare il suo telefono e che si era tolto i pantaloni per urinare. Poco dopo in effetti nel recinto delle pecore è stato trovato un telefono appartenente a lui, ma la cosa ha solo aggravato la sua posizione quando la polizia ha visto il suo contenuto. Sul telefono erano memorizzati contenuti relativi ad atti sessuali con animali e una foto dell'uomo con in mano un fucile a pompa per il quale non aveva il permesso.
L'uso di metanfetamine da parte del condannato lo ha portato allo "stato mentale in cui ha fatto quello che ha fatto", che gli ha fatto perdere ogni inibizione e causando questa "devianza sessuale", ha detto il suo avvocato difensore, sostenendo che non era in se stesso al momento del fatto.