Un neopadre viene chiamato nella sala neonati di un ospedale a prendere il suo bambino di nome Ciro. Arrivato all'ospedale chiede di suo figlio ad un'infermiera e viene mandato al 1 piano. Egli sale le scale e trova una porta con su scritto "1 piano: bambini belli". Entra, fruga tra tutte le culle ma non trova suo figlio. Torna giu' e chiede di nuovo all'infermiera, un po' alterato, dove potesse essere suo figlio. Lei lo manda al 2 piano. Ansante per la corsa per le scale, il neopadre trova una porta con su scritto "2 piano: bambini brutti". Entra, fruga, cerca, torna a basso e richiede all'infermiera come mai il suo figliolo non si trovi proprio. L'infermiera lo manda al 3 piano dove trova la solita porta con su scritto, stavolta, "3 piano: bambini orribili". Egli fruga fruga con il medesimo epilogo: Ciro non c'e'. Incazzato nero, l'uomo torna giu' ed urla in faccia all'infermiera parole non troppo gentili e chiedendole per l'ultima volta dove possa essere suo figlio. Cosi', mandato al 4 piano il padre trova un'enorme stanza dimenticata da Dio, piena di ragnatele e con una gigantesca porta con su scritto a grandi caratteri: "CIRO".
In una grossa multinazionale
In una grossa multinazionale un giorno un impiegatino nuovo nuovo si blocca davanti alla macchina "tritura-documenti" e la fissa con sguardo vacuo. Un segretario passa di lì e chiede: "Posso aiutarti in qualche modo ?". L'impiegatino un po' titubante, colla paura di rimediare una figuraccia: "Stavo cercando di capire come funziona 'sto arnese!!". "Bah... guarda è molto semplice....". Il segretario strappa letteralmente di mano il grosso plico di documenti che teneva il giovane e li posiziona davanti alla bocca del macchinario che, avidamente, li inghiottisce, li mastica e li digerisce nel più totale silenzio. I due restano qualche attimo a guardare la macchina e dopo qualche momento di imbarazzo, il segretario rompe il silenzio: "Beh, tutto a posto, no?" e fa per allontanarsi. "Beh, a dire il vero, un'altra domanda ce l'avrei... Adesso da dove escono le copie ?".
Sulle ginocchia di papà!
"Mamma, quando ero nell'autobus, il papà mi ha detto di lasciare il mio posto ad una signorina che era in piedi".
"È giusto, piccola mia, far sedere le persone più grandi". "Mamma, ma il mio posto era sulle ginocchia di papà!"
Una ragazzina entra in un negozio di animali domestici. La commessa: "Ciao, che cosa posso fare per te?" La ragazzina: "Vorrei un coniglietto!" "Di che colore lo vuoi, cara? Bianco, nero, marrone?" "Non importa il colore, non penso che il mio pitone abbia delle preferenze."
Il canguro allo zoo
In uno zoo c'e' un canguro che continuamente scappa dal suo recinto. Succede molte volte finche' i guardiani un giorno decidono di costruire una palizzata molto alta. Ma il canguro durante la notte scappa nuovamente. Allora i guardiani decidono di aumentare l'altezza dello steccato da 2 a 3 metri. Ma il giorno dopo il canguro e' di nuovo scappato. I guardiani allora aumentare l'altezza a 4 metri, ma il giorno dopo il canguro e' scappato di nuovo. Un gruppo di scimmie osserva la scena per diversi giorni e alla fine una chiede all'altra: "Ma secondo te quanto deve essere alta la staccionata?". E l'altra: "Anche 100 metri se non si decidono a chiudere il portone di ingresso!".
Due amici stanno parlando dei vecchi tempi
Due amici stanno parlando dei vecchi tempi, ed uno chiede all'altro: "Dimmi una cosa, si e' mai avverato qualcuno dei tuoi desideri di gioventu'?". "Si' - risponde il secondo - uno solo: quando mia madre pettinava i miei capelli eternamente arruffati, ho sempre desiderato di non averne..."