A circa un decimo del costo di una semplice batteria AA, una patata potrebbe alimentare il cellulare e altri dispositivi elettronici nelle regioni povere, sottosviluppate e lontane, senza accesso a una rete elettrica. Questa informazione è molto utile soprattutto per i paesi in cui la tecnologia non è così sviluppata. Questa scoperta dà loro le stesse opportunità e possibilità di un paese sviluppato. Ma perché proprio le patate e non le altre verdure? Beh, ci sono due motivi. In primo luogo, le patate possono crescere in qualsiasi parte del mondo, con diverse condizioni climatiche, e secondo possono essere trovate ovunque. Per essere chiari, la patata non è, di per sé, una fonte di energia. Ciò che la patata fa è semplicemente aiutare il comportamento dell’energia elettrica in qualità di quello che è chiamato un “ponte” tra i due metalli, permettendo alla corrente di elettroni di muoversi liberamente attraverso il filo per creare energia elettrica. Numerosi frutti ricchi di elettroliti come le banane e le fragole possono anche formare questa reazione chimica. Sono fondamentalmente versioni della natura dell’acido delle batterie.