I Piatti biù bizzari mai presentati a tavola
Un tizio a bordo di una bella Ferrari incontra un amico che gli chiede come vadano gli affari. E lui risponde: "Beh, sai, adesso vanno bene, ma all'inizio e' stata dura. Per fare i soldi ho deciso di mettere su un casino. Ho comprato un palazzo di tre piani: al primo piano ci ho messo le giovani con meno di 21 anni per quelli che desiderano la carne fresca; al primo piano le donne dai 21 ai 40 anni per quelli che desiderano le donne piene di esperienza; e al terzo piano gli uomini per quelli che cercavano qualcisa di alternativo". E l'amico: "Ma dimmi con quanto personale hai iniziato?". "Beh, all'inizio eravamo solo io, mia moglie e mia figlia!"."
Un giovane signore distinto entra in un bar con un secchio pieno di merda in mano:
- "un caffè per favore"
Il barista glielo dà, il signore beve il caffè tutto di un fiato, lancia il contenuto del secchio in aria e se ne va.
Il giorno dopo torna e chiede un altro caffè:
- "Ahò! Aspetta un attimo" gli dice il barista "stiamo ancora pulendo la roba tua di ieri, che è sta storia?"
- "Sto facendo un corso di management per diventare dirigente. Questa è una esercitazione: arrivare la mattina, bere il caffè, gettare merda su tutti e poi sparire per tutto il giorno".
DOTTORE MI AIUTI E' SUCCESSA UNA COSA MOLTO GRAVE ... MIO FIGLIO DI UN ANNO HA INGOIATO UN EURO PUO' MORIRE ???
SIGNORA NON SI PREOCCUPI... IN ITALIA SI SONO MANGIATI MILIARDI DI EURO ED ANCORA NON E' MORTO NESSUNO !!!
I Piatti biù bizzari mai presentati a tavola
Un signore entra da un tabaccaio e vede una scimmietta sul banco. Prende 50 Euro , le mette sul banco e chiede un pacchetto di sigarette. Quando il tabaccaio si gira, il signore velocissimo si rimette i 50 Euro in tasca e da' un sonoro ceffone alla scimmia. Il tabaccaio si gira: "Ma che fa? E' pazzo? Perche' ha dato una sberla a quel povero animale?". "Mio caro signore, moderi le parole, questa scimmia maleducata si e' mangiata i miei 50 Euro!". "Oh... mi scusi... non aveva mai fatto una cosa del genere... mi scuso di nuovo...". Quindi il tabaccaio gli da' le sigarette e il resto dei 50 Euro. Un signore in fila che ha visto tutta la scena pensa "questo e' proprio furbo! ora lo faccio anch' io, ma da un altro tabaccaio". Gira tutta la citta' alla ricerca di un altro tabaccaio con una scimmia, ma niente da fare. Alla fine vede sul bancone di un tabaccaio un pappagallo con un becco enorme e pensa "questo qua si mangia anche un milione!". Entra, e sentendosi piu' furbo, mette 100 Euro sul banco e chiede un pacchetto di sigarette. Quando il tabaccaio si gira si rimette le 100 Euro in tasca e da' una sberla al pappagallo cosi' forte che le penne volano dappertutto. Il tabaccaio: "Ma che fa? E' pazzo? Perche' ha dato un ceffone al pappagallo? Che cosa le ha fatto quella povera bestia?". "Moderi le parole, perche' il suo pappagallo mi ha mangiato le 100 Euro che avevo appoggiato sul bancone!!!". E il tabaccaio: "Ma che cacchio dice!!!!! Sono 20 anni che e' imbalsamato!!!"
Una signora porta un paio di pantaloni a lavare in una lavanderia cinese. Pero' quando li ritira sono ancora macchiati. Cosi', la seconda volta che li porta attacca ai pantaloni un bigliettino con scritto "Usare piu' sapone sui pantaloni". I pantaloni ritornano lavati con un nuovo biglietto attaccato: "Usale piu' calta igienica su didietro".
Un barista si sta preparando a chiudere il bar quando entra un rapinatore con il volto coperto e una pistola in pugno. Urla al barista: "Questa e' una rapina! Metti tutto l'incasso in questa busta". Il barista impaurito: "Non mi sparare, ti prego, faro' tutto quello che mi chiedi". "Zitto e svuota la cassa". "Si', pero' non sparare, ti prego! Ho moglie e figli". Il rapinatore prende i soldi e poi, puntando la pistola alla testa del barista gli dice: "Bene! E adesso fatti sodomizzare!". "Qualsiasi cosa... basta che non spari". Il barista si toglie i pantaloni e sul pù bello il rapinatore tutto eccitato lascia cadere la pistola. Il barista vede la pistola per terra, la raccoglie e la rida' al rapinatore urlandogli: "Tieni la pistola, stupido! Non vorrei che entrasse qualcuno dei miei amici..."