" Mammina , io come sono nato?"
" ti ha portato la cicogna piccolo!"
" e mia sorella come e' nata?"
"l'abbiamo trovata sotto un cavolo, tesoro!"
"e il mio fratellino?"
" l'ha portato babbo natale, amore!"
" ma insomma, mamma: in questa casa non scopa nessuno?!"
Avendo notato la cerniera dei pantaloni del suo capo aperta la segretaria imbarazzata gli dice:
- La porta del garage è rimasta aperta.
Il direttore perplesso non comprende fino a che lei non glielo mostra. Chiude velocemente la zip e le dice:
- Spero che non abbia intravisto la mia Super Cadillac Extra Lusso...
- No, risponde lei, solo una vecchia Volkswagen rosa con due gomme bucate.
Un medico, un architetto e un avvocato stanno discutendo per stabilire quale fra le loro tre professioni sia la piu' antica. Decidono di prendere come riferimento la Bibbia e il medico afferma: "Quando Dio estrasse la costola ad Adamo per creare Eva fece un vero e proprio intervento chirurgico, quindi e' sicuramente la medicina la professione piu' antica". "Al tempo - dice l'architetto - in realta' prima di questo Dio aveva creato il cielo, la terra e le acque. Aveva messo ordine nel caos primordiale, e questo e' sicuramente architettura, che quindi, non essendoci prima altro che caos, e' la professione piu' antica.". "Gia' - dice l'avvocato - ma secondo voi chi aveva creato il caos?".
Un ciccione, leggendo il giornale trova l'annuncio: Dieta rapida, risultato garantito. Si reca sul posto dove un commesso gli dice che esistono due metodi: il metodo A che costa 500 Euro e che fa perdere 5 Kg alla volta e il metodo B che costa 5 mila, ma fa perdere 25 Kg alla volta. Il signore vuol provare prima il metodo A. Il commesso gli dice di scendere giu' per le scale e prendere la prima porta a sinistra. Il signore scende le scale, apre la porta e si ritrova in una stanza tutta buia. Quando i suoi occhi si abituano al buio, vede una stupenda brunetta, nuda, con al collo un cartello con la scritta: 'Se mi prendi.... puoi avermi'. Il signore la insegue, ma la brunetta quando il signore sta per prenderla, sguscia via e scompare. Naturalmente i 5 chili sono stati smaltiti. Cosi' il signore ritorna dal commesso e decide di provare il metodo B per perdere 25 Kg. E il commesso: "Scenda giu' e prenda la porta a destra". Il signore si precipita giu', entra nella stanza designata e appena i suoi occhi si abituano al buio, intravede un enorme gorilla, con appeso al collo un cartello con su scritto: 'Se ti prendo....'.
Tutti i giorni, molto presto, arrivava in ufficio la Formica produttiva e felice.
Lì trascorreva i suoi giorni, lavorando e canticchiando una vecchia canzone d'amore.
Era produttiva e felice ma, ahimè, non era supervisionata.
Il Calabrone, gestore generale, considerò la cosa impossibile e creò il posto di supervisore, per il quale assunsero uno Scarafaggio con molta esperienza.
La prima preoccupazione dello Scarafaggio fu standardizzare l'ora di entrata e di uscita e preparò pure dei bellissimi report.
Ben presto fu necessaria una segretaria per aiutare a preparare i report, e quindi assunsero una Ragnetta, che organizzò gli archivi e si occupò del telefono.
E intanto la formica produttiva e felice lavorava e lavorava.
Il Calabrone, gestore generale, era incantato dai report dello Scarafaggio supervisore, e cosi finì col chiedere anche quadri comparativi e grafici, indicatori di gestione ed analisi delle tendenze.
Fu quindi necessario assumere una Mosca aiutante del supervisore e fu necessario un nuovo computer con stampante a colori.
Ben presto la Formica produttiva e felice smise di canticchiare le sue melodie e cominciò a lamentarsi di tutto il movimento di carte che c'era da fare.
Il Calabrone, gestore generale, pertanto, concluse che era il momento di adottare delle misure: crearono la posizione di gestore dell'area dove lavorava la Formica produttiva e felice.
L'incarico fu dato a una Cicala, che mise la moquette nel suo ufficio e fece comprare una poltrona speciale.
Il nuovo gestore di area - è chiaro - ebbe bisogno di un nuovo computer e quando si ha più di un computer e necessaria una Intranet.
Il nuovo gestore ben presto ebbe bisogno di un assistente (Remora, già suo aiutante nell'impresa precedente), che l'aiutasse a preparare il piano strategico e il budget per l'area dove lavorava la Formica produttiva e felice.
La Formica non canticchiava più ed ogni giorno si faceva più irascibile.
"Dovremo commissionare uno studio sull'ambiente lavorativo, un giorno di questi", disse la Cicala.
Ma un giorno il gestore generale, al rivedere le cifre, si rese conto che l'unità, nella quale lavorava la Formica produttiva e felice, non rendeva più tanto.
E cosi contattò il Gufo, PRESTIGIOSO CONSULENTE, perché facesse una diagnosi della situazione.
Il Gufo rimase tre mesi negli uffici ed emise un cervellotico report di vari volumi e di vari milioni di euro, che concludeva: "C'è troppa gente in questo ufficio."
E così il gestore generale seguì il consiglio del consulente, e licenziò la Formica incavolata, che prima era felice.
MORALE:
Non ti venga mai in mente di essere una Formica produttiva e felice.
E' preferibile essere inutile e incompetente!
Gli incompetenti non hanno bisogno di supervisori, tutti lo sanno.
Se, nonostante tutto, sei produttivo, non dimostrare mai che sei felice. Non te lo perdoneranno.
Inventati ogni tanto qualche disgrazia, cosa che genera compassione.
Però, se nonostante tutto, ti impegni ad essere una Formica produttiva e felice, mettiti in proprio, almeno non vivranno sulle tue spalle calabroni, scarafaggi, ragnetti, mosche, cicale...
Un avaro si trova in cattiva situazione economica, per cui entra in chiesa e prega Dio:
"Dio, per favore, aiutami, fammi vincere una lotteria, una qualsiasi delle tante che ci sono. Cosi’ sistemo
i miei affari e la mia famiglia". Viene il giorno dell’estrazione, ma in nostro amico non vince.
La settimana dopo ritorna nella chiesa: "Dio, per favore, sono disperato, se non vinco sono rovinato,
io, mia moglie e i miei figli. Fammi vincere alla lotteria". Ma anche questa volta non vince nulla.
Cosi’ la storia si ripete per varie settimane senza che l’avaro vinca nulla. Un giorno dopo l’ennesima preghiera
nella chiesa Dio si fa vivo con lampi e tuoni ed esclama:
"Insomma, io ti voglio aiutare, ma vienimi incontro: compra un biglietto!".