Una bimba con la cagnolina in braccio, va dalla madre e le chiede: "Mamma, posso portare Lilly a fare un giretto nel parco?". Madre: "No cara, la cagnetta è in calore ed è meglio che non esca". Bimba: "Che cosa vuol dire -in calore- mamma?". Madre: "Ora non ho il tempo di spiegarti, chiedilo al babbo, lo trovi in garage". Così la bimba, con la cagnolina in braccio va dal padre e gli chiede: "Babbo, posso portare Lilly a fare un giretto nel parco?". Padre: "Meglio di no, Lilly è in calore". Bimba: "Ma papà, cosa vuol dire -in calore- ?". Padre: "Ora non ho il tempo di spiegarti, chiedilo alla mamma". Bimba: "Ma babbo, la mamma mi ha detto di chiederlo a te". L'uomo, un poco imbarazzato, decide di rimandare certe spiegazioni ad un altro momento, e per togliersi di torno la figlia prende uno straccio maleodorante, lo inzuppa di benzina, e poi sfrega vigorosamente il posteriore alla cagna. Padre: "Ecco fatto, ora puoi portarla fuori senza pericolo". Bimba: "Ma guarda... allora le serviva la benzina?". Padre: "Sì cara, poi ti spiego a cosa serve, ricordati solo di tornare presto e di tenerla sempre col guinzaglio". La bimba tutta contenta mette il guinzaglio alla sua adorata Lilly ed esce. Dopo un poco il padre la vede tornare, col guinzaglio in mano e senza cane. Padre: "Ma dove hai lasciato la povera Lilly?". Bimba: "Non preoccuparti arriva subito, purtroppo ha finito la benzina a metà strada, ma per fortuna è arrivato un cagnone gentile che la sta spingendo fino a casa".
Sono anni ormai che lavoro e ho osservato che il mio capo è troppo impegnato anche per fare il capo. Notando alcune lacune nel suo modo di operare, mi sono permesso di stendere una lista di consigli per migliorare il mio ed il suo modo di lavorare... Desidero condividerla con voi!
1) Mai darmi lavoro di mattina: aspetta fino alle 17,30 e allora portarmelo; la sfida di una scadenza impellente è stimolante.
2) Se mi dai un lavoro urgente da fare, interrompimi ogni 10 minuti per chiedermi come lo sto facendo: questo aiuta. Meglio ancora, sbuffa dietro di me avvertendomi ad ogni errore.
3) Vai pure via sempre senza lasciar detto a nessuno dove sei: questo mi dà la possibilità d'essere creativo quando qualcuno mi chiede dove sei.
4) Se le mie braccia sono cariche di fogli, scatole, libri o materiali vari, non aprirmi la porta: aprire le porte senza usare le braccia è un ottimo allenamento in caso di perdita delle stesse in guerra o in un incidente.
5) Se mi dai piu' di un lavoro da fare, non mi dire mai la priorita': sono un sensitivo, non vorrei perdere questo dono della natura.
6) Fa' del tuo meglio per trattenermi fino a tardi: adoro quest'ufficio e non ho davvero altro posto dove andare o altro da fare. Che senso avrebbe una vita al di fuori di qui?
7) Se pensi che il mio lavoro sia stato svolto in modo eccellente, tienimelo segreto: se lo esterni, potrebbe significare una promozione.
8) Se un mio lavoro proprio non ti piace, dillo a tutti: mi piace che il mio nome sia pronunciato spesso nelle conversazioni.
9) Se hai istruzioni speciali per un lavoro, non me le annotare per iscritto: conservale finchè il lavoro non è quasi concluso. Perché confondermi con informazioni utili.
10) Non mi presentare mai alle persone con cui sei: non ho diritto di sapere nulla. Quando ti riferirai a loro in seguito, le mie intuizioni geniali li identificheranno.
11) Sii gentile con me solo quando il lavoro che sto facendo per te puo' davvero cambiare la tua vita e mandarti direttamente all'inferno
dei manager.
12) Dimmi tutti i tuoi piu piccoli problemi: nessun altro ne ha ed e' carino sapere che c'e' qualcuno meno fortunato; a me piace particolarmente la storia a proposito del fatto che hai da pagare un sacco di tasse sul premio che hai ricevuto per essere un manager cosi
bravo.
13) Aspetta fino alla mia revisione annuale e ALLORA dimmi quale SAREBBE DOVUTO ESSERE l'obiettivo finale.
14) Dammi un aumento mediocre nonostante l'aumento del costo della vita.
TANTO NON SONO QUI PER I SOLDI.
Una volta, in un villaggio in India, un uomo annunciò ai contadini che voleva comprare delle scimmie per 10€. I contadini, vedendo che c'erano molte scimmie in giro, uscirono nella foresta ed iniziarono a catturarle. L'uomo ne comprò migliaia a 10€ ma, quando la disponibilità di scimmie cominciò a diminuire i contadini cessarono i loro sforzi.
L'uomo annunciò che ora le avrebbe comprate a 20€. Ciò rinnovò gli sforzi dei contadini che ripresero a catturare scimmie. Presto il rifornimento diminuì progressivamente e gli abitanti del villaggio cominciarono a tornare alle loro fattorie. L'offerta salì a 25€ ma la disponibilità di scimmie divenne così piccola che era una fatica vedere una scimmia, per non parlare di prenderla.
L'uomo annunciò che ora voleva comprare le scimmie a 50€ tuttavia, dovendo andare in città per alcuni affari, il suo assistente avrebbe fatto da compratore a suo beneficio. In assenza dell'uomo, l'assistente disse ai contadini: "Guardate tutte queste scimmie in questa grande gabbia dove l'uomo le ha radunate; ora voglio vendervele a 35€ e, quando tornerà dalla città gliele rivenderete a 50€".
I contadini misero insieme tutti i loro risparmi e comprarono le scimmie.
Poi non videro più né l'uomo né il suo assistente, solo scimmie dappertutto. Benvenuti a WALL STREET!
Un uomo vestito da Napoleone va dallo psichiatra accompagnato dalla moglie.
"Qual è il suo problema ?", gli chiede il medico.
"Ah, io di problemi non ne ho", risponde l'uomo. "Sono famoso, ho un esercito ai miei ordini, ho tutto il denaro che mi serve e vivo nel lusso".
Lo psichiatra: "Mi scusi, ma allora perché è venuto da me?"
E l'uomo: "Sono qui solo per mia moglie, che è convinta di essere la signora Russo!"
La scena si svolge al circo equestre. Lo spettacolo e' eccezionale. Una ragazza mora, molto bella e seminuda, entra radiosa nella gabbia in cui sta una magnifica tigre reale. La ragazza le si avvicina un po', poi si sdraia accanto alla belva. Questa sbotta in un ruggito agghiacciante, poi prende ad annusarla ed alla fine, come un mansueto cagnolino, prende a leccarla tutta, docile docile. Applausi sfrenati dalla folla e intervento del Direttore del circo che, aiutandosi con un microfono, dice al pubblico: "Ed ora, signore e signori, se c'e' qualcuno capace di fare altrettanto, si faccia avanti e ricevera' cento milioni!". Un tizio, convinto che quei cento milioni gli farebbero tutto sommato comodo, esclama: "Eccomi, io sono pronto ...ma prima fate uscire quella bestiaccia!!".
Un'auto passando per una strada di campagna investe un pollo. L'autista si guarda intorno e non vedendo nessuno pensa di farselo allo spiedo. Ferma la macchina, scende dall'auto, si avvicina pian piano al pollo e sta per chinarsi a raccoglierlo quando compare alle sue spalle il contadino: "E mo' che me dici...che lo porti all'ospedale ?"