Nella società di oggi basta la condivisione di una foto o un video per far diventare una notizia virale. Pochi secondi di immagini o un semplice scatto possono trasformarsi in post da milioni di visualizzazioni. E nella storia che vi raccontiamo è successo esattamente questo. Una “banale” foto del conto di un ristorante caricata sui social è diventata virale sul web. Ovviamente c’è sempre un motivo, più o meno valido, per attirare l’attenzione degli utenti. In questo caso nello scontrino è stata riportata la dicitura di un’offesa nei confronti di una cliente. “Niente carne per la rompip***e” si legge nel pezzo di carta. Il ristorante incriminato ad oggi non si è mai scusato.
“Niente carne per la rompipalle”. Tanto è bastato affinché la foto di un conto di un ristorante di Valencia, in Spagna, diventasse virale. Una cliente era insieme ad un’amica e aveva chiesto semplicemente di poter mangiare un piatto di spaghetti alla boscaiola togliendo la carne però.
La foto è apparsa sul profilo Twitter di Soy Camarero ed è diventata immediatamente virale raccogliendo ad oggi” quasi 5 milioni di visualizzazioni e migliaia di commenti. “Qui vi lascio le storie che la cliente ha condiviso ieri sulla sua insta accanto al biglietto” – si legge in un altro post dall’account Twitter.
La foto del conto ha scatenato non poche polemiche sul web. Gran parte degli utenti hanno considerato il comportamento del cameriere assolutamente scorretto e ingiusto. Non si può trattare così una cliente soprattutto se la sua richiesta era molto semplice.
Ma la critica non è arrivata solo per il conto con insulto rivolto alla ciente. Infatti, avendo mostrato anche le foto delle pietanze che le due ragazze avevano ordinato, si legge che c’è una certa scontentezza per l’aspetto e il sapero dei piatti che stavano mangiando, oltre che per il costo sproporzionato.
Il piatto che volevano far passare per spaghetti alla boscaiola altro non era che spaghetti al pomodoro. “Intendevano farci pagare al prezzo degli altri. Quelli che faccio a casa hanno un aspetto migliore” – si è lamentata la ragazza.
