La sessualità, nonostante appartenga all’uomo come la fame, è tutt’oggi un tabù sulla quale è possibile guadagnare senza nemmeno fare qualcosa di pratico. Un po come la religione o le arti oscure in generale, si fa leva su sensazioni e insicurezze portate da una società che limita il confronto e l’affronto per riuscire a guadagnare.
Un esempio simpatico e pratico allo stesso tempo è quello che arriva dall’Australia. Lahnee Pavlovich è un’educatrice sessuale di 33 anni che ultimamente ha riempito le pagine di alcuni giornali online grazie a una sua iniziativa tanto semplice quanto geniale:
Il funzionamento è molto semplice. In quanto conoscitrice delle pratiche sessuali e della psicologia che c’è dietro, Lahnee ha capito bene che l’insicurezza degli uomini sul loro pene è una fonte immensa di guadagno se la si sa sfruttare bene.
Ma come fare a sfruttarla mantenendo comunque un decoro per la propria attività e i propri clienti? Facendo una consulenza vera e propria.
In pratica, inviandole 28 sterline (circa 30€) si ha diritto a una consulenza professionale del proprio pene.
Questa consulenza porterà il cliente a capire quali sono le posizioni più performanti da attuare, i movimenti più piacevoli da mettere in pratica e sopratutto alcuni consigli dedicati alle dimensioni, così da saperle trasformare da tabù ad opportunità.
Il costo ridicolo della consulenza, l’idea di Dea del sesso che riesce a trasmettere grazie alla sua bellezza e la curiosità fanno di questa attività un’idea più che redditizia.
Certo, una foto non riesce sicuramente ad equivalere ad una visita dal vivo , qui però non si parla di una prestazione medica professionale, ma di una consulenza da parte di una sessuologa, il ché rende l’idea più che accettabile.
Il suo approccio, racconta, è sempre positivo e sincero. Nessuna illusione o allusione, l’argomento viene trattato con i guanti traendo solo conclusioni utili e positive alla vita sessuale del cliente.