Chiunque sia andato a scuola, potrebbe averli incontrati almeno una volta nella vita: i pidocchi. Chi non ricorda quando arrivava a casa la “famosa” comunicazione, che all’interno degli ambienti scolastici erano stati trovati studenti che presentavano questi piccoli animaletti tra i capelli, e la mamma correva subito a comprare lo shampoo (dal cattivo odore) ed il pettinino fastidioso per eliminarli. Ecco, questo è ciò che è accaduto in questa storia, ma con un finale diverso. Secondo quanto racconta un post di Reddit, poi riportata dal The Mirror, una madre ha deciso – per scelta – di non uccidere nessun essere vivente (pidocchi compresi), ed ha detto alla vicina di casa che avrebbe solo pettinato la figlia in giardino permettendo ai pidocchi di continuare a vivere.
La vicina in questione racconta: “Mia figlia di sette anni è la migliore amica della ragazza della porta accanto, la cui famiglia è vegana. Va bene; rispettiamo la loro scelta e prepariamo anche cibo speciale quando River viene a giocare. Il mio problema è che recentemente questa bambina altrimenti deliziosa era a casa nostra e si grattava furiosamente… ho scoperto così che aveva i pidocchi. Casualmente ne ho parlato a sua madre pensando che avrebbe fatto qualcosa. Con mia sorpresa, questa donna ha detto che non solo sapeva delle condizioni di sua figlia, ma si rifiutava di fare qualcosa al riguardo. I vegani non uccidono nessun essere vivente, è il ragionamento. La mia vicina mi ha detto che era solita pettinare i pidocchi e i lendini nel giardino dove avevano una possibilità di sopravvivenza. Cosa faccio adesso? Non voglio separare i bambini, ma non c’è modo che ‘pettinarli in giardino funzioni (i pesticidi di livello industriale funzionano a malapena) e non voglio che mia figlia sia ricoperta di parassiti”.
Alle seguenti parole, non è mancata la risposta del life coach Alex Carlton, che ha definito la vicina un’ipocrita, dal momento che i pidocchi possono vivere solo sul cuoio capelluto succhiando sangue e sull’erba avrebbero pochissime possibilità di vita: “Li condanna ad una morte lenta e arida”, afferma l’uomo.