I ricchi residenti di un quartiere di élite a Bristol, in Inghilterra, hanno installato “spilli anti-uccello” sugli alberi nel tentativo di proteggere le loro auto costose dagli escrementi degli animali.

Gli spilli, che sono comunemente usati per impedire agli uccelli di appollaiarsi e annidarsi sulle sporgenze degli edifici sui marciapiedi pubblici, sono stati inchiodati a degli alberi nell’esclusiva zona di Clifton della città, vicino alla zona di Downs, ricca di fauna selvatica, e alla gola dell’Avon. L’uso di questi picchi sugli alberi ha causato forte indignazione sia i tra gli abitanti locali che gli ambientalisti.

 

 

Un residente, che ha scelto di rimanere anonimo, ha confermato ai giornalisti che gli “spilli” sono pensati per proteggere le auto dagli uccelli. “Le punte servono esclusivamente a proteggere le auto; non c’è altra ragione. C’è un grosso problema con gli escrementi di uccelli qui intorno. Possono davvero fare un disastro sulle macchine, e per qualche ragione, gli uccelli sembrano riunirsi intorno a quest’area. Abbiamo provato altri metodi per spaventare gli uccelli. Penso che avessimo provato un rapace in legno tra i rami, ma non sembrava che servisse a nulla”.

Alcuni consiglieri comunali hanno detto di avere chiesto che il caso sia esaminato in consiglio. Tuttavia, sembrerebbe che gli alberi siano in una proprietà privata, nel qual caso non c’è nulla che le autorità locali possano fare.

 

 

Non tutti condividono però le critiche agli abitanti del quartiere: per quanto ci sia accordo pressoché unanime sul fatto che la natura dovrebbe essere salvaguardata, alcuni notano che gli alberi dotati di “dispositivi anti-uccello” sono molto pochi rispetto al totale, quindi causerebbero un danno limitato alla fauna locale. Inoltre, altri osservano che in situazioni simili in altre zone si è intervenuto tagliando gli alberi: in confronto a questa soluzione drastica, i “dissuasori” sarebbero una scelta decisamente più ecologica.