Un giovane signore distinto entra in un bar con un secchio pieno di merda in mano:
- "un caffè per favore"
Il barista glielo dà, il signore beve il caffè tutto di un fiato, lancia il contenuto del secchio in aria e se ne va.
Il giorno dopo torna e chiede un altro caffè:
- "Ahò! Aspetta un attimo" gli dice il barista "stiamo ancora pulendo la roba tua di ieri, che è sta storia?"
- "Sto facendo un corso di management per diventare dirigente. Questa è una esercitazione: arrivare la mattina, bere il caffè, gettare merda su tutti e poi sparire per tutto il giorno".
Un giovane ragazzo si lagna in ufficio col suo capo in relazione ai suoi rapporti con la fidanzata, molto caparbia: "A volte mi fa tanto arrabbiare che avrei voglia di picchiarla". E il capo gli consiglia: "Bene, ti diro' quello che facevo a mia moglie quando mi faceva arrabbiare: Le tiravo giu' i pantaloni e la sculacciavo". Scuotendo la testa il giovane ragazzo risponde: "Mi sa che non funziona. Ogni volta che le tiro giu' i pantaloni non sono piu' arrabbiato".
Il mese scorso io e due amici miei, Renato e Alberto, siamo stati a fare un viaggio in Africa. Purtroppo ci siamo addentrati in un territorio pericoloso e siamo stati catturati da una tribu' di cannibali. Il capo tribu' pero' ci ha dato una possibilita' di salvezza: "Se i vostri piselli misurati insieme sono piu' lunghi del mio, vi liberero'. Tenete presente che il mio e' lungo 60 cm!". Per primo l'ha tirato fuori Renato: 30 cm esatti. Sospiro di sollievo. Poi l'ha tirato fuori Alberto: 27 cm. Grande gaudio nel gruppo. Alla fine l'ho tirato fuori io: 3,5 cm". Per mezzo centimetro abbiamo avuto salva la vita e ci hanno liberato. Sulla via del ritorno Renato e Alberto non facevano altro che ridere e gridare: "Meno male che ce l'ho lungo 30 cm", "Meno male che ce l'ho lungo 27 cm" e si davano delle gran manate di gioia sulla schiena. Ma il piu' felice ero io che dentro di me dicevo: "Meno male che ho avuto un'erezione!".
Il figlio di un contadino insiste per demolire il capanno che funge da toilette, vicino al fiume, per costruire un bagno in casa, ma il vecchio non vuole saperne. Esasperato una notte il ragazzo spinge il capanno nel fiume. Il giorno dopo il padre lo chiama e gli chiede: "Sei stato tu a buttare il capanno nel fiume?". "Io, papa'? Ma che dici? No". E il padre: "Attento, figlio mio, colpa confessata e' mezzo perdonata! Ricordi quando il figlio del nostro vicino ha segato il ramo piu' grosso del melo? Ha confessato e il padre lo ha perdonato. Allora, sei stato tu?". Il figlio allora confessa e il padre gliele suona di santa ragione. "Ma papa', colpa confessata e' mezzo perdonata, l'hai detto tu!". "Sì, ma quando il figlio del nostro vicino ha segato il ramo del melo, lui non c'era dentro!".
Questa è una storia vera che ha fatto ridere lo stato del Michigan per due giorni. Si tratta di una presentatrice del telegiornale molto imbarazzata e che, in avvenire ci penserà due volte prima di parlare. Questa presentatrice l'indomani di un giorno in cui avrabbe dovuto nevicare (ma che non aveva nevicato), si rivolge in diretta al signore delle previsioni meteo per dirgli:"Allora Bob, dove sono i 20 centimetri che mi avevi promesso ieri sera?". Non solo Bob ha dovuto lasciare lo studio, ma la staessa cosa ha dovuto fare la maggioranza della troupe televisiva perchè stava morendo dalle risate...