Una ragazza appena sposata decide di preparare un arrosto per il pranzo della domenica. Il giovane marito la osserva e nota che, prima di porlo nella teglia ne taglia via il pezzo finale e le chiede curioso: "Cara, come mai butti via quel pezzo di carne? Mi sembra uno spreco!"
Lei risponde: "Guarda, lo faccio esattamente come lo fa la mia mamma, e ti assicuro che è un arrosto squisito!" Allora il marito dice: "Sono curioso, posso telefonare a tua madre e chiederle come mai tagliava via questo pezzo?" "Certo, fai pure!"
Prende il telefono e chiede alla suocera: "Scusa, tua figlia mi ha detto che quando fai il tuo meraviglioso arrosto ne tagli via un pezzo, ma perché? C'è qualche ragione?" E la suocera: "Guarda, io faccio esattamente come lo faceva
mia mamma, ed era l'arrosto più buono del mondo!" Il marito, non convinto ribadisce alla moglie: "Ti dispiace se chiamiamo la nonna?"
"Certo che no!" Allora compongono il numero della nonna e le chiedono: "Scusa, nonna, la mamma dice che ha imparato da te a fare l'arrosto e ogni volta ne taglia il pezzo finale prima di infornarlo, esattamente come facevi tu ... ma perché tu tagliavi via quel pezzo?"
E la nonna, serafica: "Perché avevo la teglia troppo piccola!"
Due passanti vedono una donna penzolare da un balcone posto al terzo piano e un uomo esagitato in piedi sul terrazzo che le pesta le dita cercando di farla cadere nel vuoto. I due uomini preoccupatissimi urlano: “Cosa sta facendo, è impazzito? Si fermi che così la uccide!” Al che l’uomo risponde “E’ mia suocera!”. E i due: “Ammazza quanto resiste!!!”
Due uomini di mezza età discutono nel bar.
"Pensa che mia suocera è così offesa con me che non mi parla più!"
"Che cosa hai fatto?"
"L'ho chiamata 'Vecchia strega'. Non capisco perché si sia offesa, come se una non lo fosse, vecchia, a 87 anni!"
Un contadino riceve la visita di un rappresentante di apparecchi automatici che gli dice: "Questa macchina raccoglie le olive, le sbuccia, le snocciola, le preme, ne filtra il succo, lo imbottiglia, etichetta il tutto, chiude la bottiglia e voila' da questa parte esce la bottiglia di olio. Allora che ne pensa?". Il contadino: "Ma... li fa li bucchini ?". Il venditore: "No, forse lei non ha capito" e gli rispiega il tutto con piu' particolari. "Ha capito ora?". "Si', si', ma li fa li bucchini?". Il venditore insiste: "Non mi devo essere spiegato bene. All'interno di questa macchina vi e' un computer sofisticato, per cui questa macchina puo' apprendere, ma sempre compiti per la quale e' stata creata. In particolare, questa macchina ... raccoglie le olive, le sbuccia, ecc, ecc. Adesso ha capito?". "Si', si', ho capito, ma li bucchini li fa?". E il venditore spazientito: "Nooo, le ho detto di nooo!! Non li fa!". E il contadino con voce pacata: " Ahhh, ma allora prendo le ragazze dell'anno passato!".
Un ispettore dell'acquedotto si ferma in una casa colonica e, parlando con il fattore gli spiega che deve ispezionare il terreno per controllarere l'impianto idrico.
Il vecchio contadino gli risponde: "Per me va bene, ma eviti di andare in quel campo laggiù".
L'uomo, stizzito, risponde: "Io ho l'autorità di andare dovunque sia necessario. La vede questa tessera? Mi permette di ispezionare qualunque luogo. Mi ha capito?"
Il contadino china la testa e va avanti con il suo lavoro.
Più tardi si sentono delle urla e si vede l'ispettore fuggire a gambe levate inseguito da un toro infuriato.
Il contadino, tranquillo, gli grida: "La tessera! Gli mostri la tessera!"
La scena si svolge al circo equestre. Lo spettacolo e' eccezionale. Una ragazza mora, molto bella e seminuda, entra radiosa nella gabbia in cui sta una magnifica tigre reale. La ragazza le si avvicina un po', poi si sdraia accanto alla belva. Questa sbotta in un ruggito agghiacciante, poi prende ad annusarla ed alla fine, come un mansueto cagnolino, prende a leccarla tutta, docile docile. Applausi sfrenati dalla folla e intervento del Direttore del circo che, aiutandosi con un microfono, dice al pubblico: "Ed ora, signore e signori, se c'e' qualcuno capace di fare altrettanto, si faccia avanti e ricevera' cento milioni!". Un tizio, convinto che quei cento milioni gli farebbero tutto sommato comodo, esclama: "Eccomi, io sono pronto ...ma prima fate uscire quella bestiaccia!!".